Nella giornata di domani, martedì 25 Maggio, verrà lanciato in Italia il programma Horizon Europe. Durante l’evento, trasmesso online in mattinata, interverranno Mariya Gabriel, Commissario europeo per l’Innovazione, la Ricerca, l’Istruzione, la Cultura e la Gioventù e Maria Cristina Messa, Ministro dell’Università e della Ricerca.

 

Ma cosa è Horizon Europe?

È il programma quadro dell’Unione Europea per la ricerca e l’innovazione. È il successore di Horizon 2020, ha una durata di sette anni ed un budget di 95,5 miliardi di euro. È il più vasto programma di ricerca e innovazione transnazionale al mondo.

Il programma finanzia attività di ricerca e innovazione esclusivamente per applicazioni civili che possono essere presentate tramite proposte ed è attuato direttamente dalla Commissione europea.

L’obiettivo di HE è di fronteggiare il cambiamento climatico, raggiungendo gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) individuati dalle Nazioni Unite e stimolando la competitività e la crescita dell’Unione Europea.

In particolare sono state individuate 5 aree obiettivo:

  1. Combattere il cancro
  2. Preparare l’Europa a scompensi climatici e accelerare la trasformazione ad un’ Europa resiliente ai cambiamenti climatici
  3. Risanare oceani e mari
  4. Sostenere, promuovere e valorizzare 100 città prive di impatto climatico (Climate-Neutral)
  5. Risanare i terreni

 

Horizon Europe è strutturato in tre Pilastri, suddivisi a loro volta in Programmi e tematiche specifiche, e in un Programma trasversale.

Fonte: Commissione Europea

In particolare il secondo Pilastro, Sfide Globali e Competitività Industriale, intende promuovere tecnologie fondamentali e soluzioni a supporto delle politiche dell’UE e degli obiettivi di sviluppo sostenibile.

In materia di energia, il quinto cluster su clima, energia e mobilità è di particolare interesse. L’aspirazione europea ad agire contro il cambiamento climatico si accompagna alla necessità di rendere i sistemi energetici e di mobilità più sostenibili, intelligenti, sicuri, resilienti, inclusivi, competitivi ed efficienti. I settori dell’energia e dei trasporti sono al centro dell’economia europea in quanto garantiscono la mobilità di merci e persone e la fornitura energetica a tutti i cittadini. Tuttavia, ad essi può essere anche imputata la parte più ampia di emissioni di gas serra dell’UE. Riconoscendo un impatto ambientale tanto significativo, l’Unione si propone di realizzare un percorso di decarbonizzazione e di digitalizzazione che trasformi entrambi gli ambiti in un’ottica di maggiore sostenibilità, nel più vasto contesto dell’impegno europeo a raccogliere le sfide del cambiamento climatico. Il budget stanziato per questa area è di 15.1 miliardi di euro.

Possono partecipare Università, Centri di Ricerca pubblici e privati, Associazioni, Pubbliche amministrazioni, Industrie e si incoraggia la partecipazione di Piccole e Medie Imprese ad alto valore tecnologico.

 

Per avere più informazioni sul progetto si può visitare il sito italiano lanciato da Apre https://horizoneurope.apre.it/

 

Link all’articolo della Commissione Europea https://ec.europa.eu/info/horizon-europe_en